Storie di successo

Per la prima volta nel nostro Paese, un gruppo di oltre 100 business angel decide di dare vita a un veicolo di investimento per accelerare lo sviluppo delle startup più brillanti del panorama italiano e internazionale. Per far partire il progetto e dare riscontro mediatico all’iniziativa parte una campagna di raccolta su CrowdFundMe. Dynamo è chiamata a gestire la comunicazione di questo delicato momento.
L’obiettivo minimo della raccolta è di 50mila euro.

Comunicare l’oggetto di questa campagna non è semplice. Bisogna raccontare agli investitori finali chi sono e cosa fanno i business angel, perché hanno deciso di fare squadra, perché questo progetto è unico nel nostro Paese. Bisogna anche spiegare perché investire in un’azienda che, di fatto, investe a sua volta in altre aziende. Si tratta, infatti, del primo progetto di public company in Italia e per gli investitori retail rappresenta una nuova e interessante opportunità di diversificazione. Dynamo accetta la sfida e inizia a produrre articoli sul tema che il nostro team di Pr invia alle redazioni delle principali testate italiane. Sono tante le telefonate necessarie a sciogliere i dubbi legittimi dei giornalisti che verificano e analizzano scrupolosamente ogni informazione riportata. Ma la comunicazione è partita.

L’approccio alla campagna ha avuto come sempre una fase iniziale dedicata all’individuazione del giusto messaggio da diffondere. Federico Barcherini, founder del progetto, risponde a tutte le domande che vengono poste all’agenzia. Il messaggio arriva però a destinazione. I primi articoli cominciano finalmente a riportare la notizia. Insieme alle notizie arrivano anche i primi investimenti  e la campagna di equity crowdfunding che aveva un obiettivo minimo di 50mila euro in due mesi  chiude in anticipo con 184.200 euro di raccolta.

Spiegare a un publico molto vasto le dinamiche di un investimento in equity crowdfunding è stata una sfida brillantemente affrontata