Un comunicato stampa ben realizzato è uno strumento essenziale per diffondere informazioni rilevanti, catturare l’attenzione dei media e costruire la reputazione di un’azienda o un’organizzazione. Tuttavia, la sua efficacia dipende dalla capacità di sintetizzare e comunicare il messaggio in modo chiaro e coinvolgente. Ma quindi, come scrivere un comunicato stampa di successo? Ecco le risposte che cercavi!

Gli elementi essenziali di un comunicato stampa

1. Titolo accattivante

Il titolo è il primo elemento che i giornalisti e i lettori vedranno. Deve essere conciso, informativo e stimolante, suscitando curiosità. Un buon titolo risponde a domande chiave come “Chi? Cosa? Dove? Quando? Perché?” ed è formulato in modo che sia immediatamente chiaro il valore della notizia.

Esempio: “La startup italiana XYZ raccoglie 5 milioni di euro per rivoluzionare il settore fintech”

2. Sottotitolo esplicativo

Il sottotitolo aiuta ad approfondire il messaggio fornendo ulteriori dettagli sulla notizia, senza essere ridondante. Deve supportare il titolo aggiungendo contesto e anticipando i punti chiave del comunicato.

Esempio: “L’azienda ha ottenuto un round di finanziamento da investitori internazionali per espandere i suoi servizi in Europa.”

3. Lead: il paragrafo di apertura

Il lead è il primo paragrafo del comunicato e deve contenere le informazioni essenziali. Qui vanno inseriti i dettagli fondamentali della notizia con il classico metodo delle 5W (Who, What, When, Where, Why). Deve essere immediato e convincente per evitare che il lettore abbandoni la lettura.

Esempio: “Milano, 30 gennaio 2025 – La startup fintech PayFast ha annunciato oggi di aver raccolto un finanziamento di 5 milioni di euro in un round guidato da XYZ Ventures. I fondi saranno utilizzati per espandere i servizi di pagamento digitale in tutta Europa.”

4. Corpo del testo: sviluppo della notizia

Dopo il lead, il comunicato deve fornire dettagli aggiuntivi. Qui si possono inserire:

  • Dati e statistiche per dare credibilità alla notizia.
  • Citazioni da figure chiave (CEO, investitori, esperti di settore) per aggiungere autorevolezza.
  • Contesto e impatto per spiegare l’importanza della notizia rispetto al mercato o alla società.

Esempio: “Secondo una recente ricerca di XYZ Research, il mercato dei pagamenti digitali è in crescita del 30% annuo, e PayFast intende sfruttare questa tendenza per offrire soluzioni innovative agli utenti europei. ‘Siamo entusiasti di questo finanziamento, che ci permetterà di portare la nostra tecnologia a milioni di nuovi clienti’, ha dichiarato Mario Rossi, CEO di PayFast.”

5. Call to action e riferimenti

Un comunicato stampa efficace deve suggerire un’azione successiva. Questo può essere un invito a visitare un sito web, a partecipare a un evento o a contattare l’azienda per interviste.

Esempio: “Per maggiori informazioni, visitare www.payfast.com o contattare press@payfast.com.”

6. Contatti stampa

Alla fine del comunicato, bisogna includere i riferimenti di un responsabile della comunicazione per eventuali richieste di approfondimento.

Esempio:
Nome: Laura Bianchi
Email: press@payfast.com
Telefono: +39 123 456 7890

7. Boilerplate: la descrizione aziendale

Questa è una breve descrizione standard della società che fornisce informazioni di base sull’azienda, il suo settore di riferimento e i suoi successi principali.

Esempio: “Fondata nel 2020, PayFast è una startup fintech con sede a Milano che fornisce soluzioni di pagamento digitale innovative. Con oltre 2 milioni di utenti, l’azienda è leader nel settore dei pagamenti online in Italia.”


Errori comuni da evitare

  1. Titolo vago o poco interessante
    • Evitare titoli generici come “Una grande novità nel settore fintech”.
    • Preferire titoli specifici e informativi.
  2. Lead poco chiaro
    • Il primo paragrafo deve riassumere la notizia. Non bisogna aspettare troppo per dare le informazioni chiave.
  3. Linguaggio troppo tecnico o promozionale
    • Un comunicato stampa non è una pubblicità. Deve essere oggettivo e giornalisticamente neutrale.
  4. Mancanza di dati o citazioni
    • Senza numeri e dichiarazioni, il comunicato rischia di risultare poco credibile o generico.
  5. Testo troppo lungo e dispersivo
    • Un comunicato stampa efficace è diretto e conciso. Meglio restare sotto le 500 parole.
  6. Call to action assente
    • Senza un’indicazione chiara su cosa fare dopo, il comunicato potrebbe non portare risultati concreti.
  7. Errori grammaticali o di formattazione
    • Rileggere sempre il testo prima di inviarlo e assicurarsi che la formattazione sia professionale.

Best practice per un comunicato stampa efficace

Personalizzare il comunicato per il pubblico di riferimento

  • Adattare il tono e il contenuto a giornalisti specializzati nel settore di riferimento.

Inviare il comunicato nei tempi giusti

  • Se si tratta di un evento, inviarlo con almeno una settimana di anticipo.

Distribuire il comunicato ai media giusti

  • Creare una lista di contatti media rilevanti per il settore e inviare il comunicato in modo mirato.

Ottimizzare il comunicato per il web

  • Usare parole chiave per migliorare la visibilità nei motori di ricerca.

Aggiungere elementi multimediali

  • Inserire immagini o link a video per rendere il comunicato più accattivante.

Seguendo questa guida, sarà più semplice realizzare un comunicato stampa efficace, capace di attirare l’attenzione dei media e massimizzare l’impatto della notizia.

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